Covid-19 e la cattiva informazione

Il Covid-19 ci sta rendendo la vita difficile, il virus ci sta danneggiando l’anima e il portafoglio. Il virus è spietato e subdolo, attacca quando meno ce lo aspettiamo, ma ciò che non lo ferma e lo fa andare veloce è la cattiva e falsa informazione.
Sui giornali e sulla rete stanno scrivendo di tutto, grandi titoloni per garantirsi grandi guadagni.
All’inizio della prima ondata, si era innescato un meccanismo di terrore, probabilmente esagerato, diffuso dalla cattiva informazione.
Tutti avevano una grande paura, vedevano il pericolo alle spalle, avevano comportamenti rigorosi, quasi folli, disinfettavano la spesa, gli indumenti, le scarpe, indossavano guanti e mascherine in maniera precisa e continua.
Nella mia città c’erano pochissimi casi, non conoscevo nessun positivo.
La maggior parte della gente aveva paura di uscire di casa.
All’inizio di questa seconda ondata molti hanno iniziato a credere a persone che si sono improvvisate dottori, virologi, esperti. Tra questi c’è chi nega il pericolo, chi contesta l’uso di dispositivi di sicurezza, chi è certo che tutto sia un piano segreto studiato da persone potenti per comandare il mondo, chi crede che l’esistenza del virus sia una fantasia, un invenzione per spaventarci, per far arricchire le case farmaceutiche, i laboratori analisi e i potenti.
In tantissimi credendo a queste false notizie, hanno iniziato ad avere un atteggiamento rilassato, tranquillo, quasi disinteressato, contestando i dispositivi di sicurezza, le decisioni sulle chiusure anticipate e non vedendo più il virus come un problema.
Adesso, intorno a me, vedo, con i miei occhi, il virus correre veloce, un numero crescente di casi, fra cui persone da me conosciute, ospedali in affanno, file enormi di persone, in attesa di fare i tamponi, persone ricoverate nelle terapie intensive.
La situazione è difficile ma ad aggravarla maggiormente è la CATTIVA INFORMAZIONE. Tutti noi vorremmo ritornare alle nostre vite normali, purtroppo è sbagliato aggrapparsi a false notizie. Io sono a favore della corretta informazione e sono dalla parte della verità e di chi si prodiga per aiutare tutti noi. Chi specula su questa vicenda è ignobile.
Vi consiglio di proteggervi con l’uso delle mascherine e di credere solo a ciò che vedete con i vostri occhi, perché sicuramente quella è la verità.