Con i pancake di Mulino Bianco, la colazione ha un nuovo gusto
Oggi voglio raccontarvi del mio incontro con i pancake del Mulino Bianco.
Mia figlia Alessia, voleva assaggiare i famosi Doraiaki di Doraemon, per renderla felice e mi metto all’opera.
Dopo aver seguito screpulosamente tutti i passaggi, inizio la cottura.
La ricetta si raccomandava di eseguire la cottura a fuoco basso per consentire la lievitazione e la progressiva cottura.
Dopo più di un’ora e mezza fra preparazione e cottura, i pancake erano finalmente pronti. Il gusto e l’aspetto estetico non era il massimo, discreti ma non buonissimi, per renderli più appetitosi li avevo farciti con crema pan di stelle, ma restavano sempre un po’ pastosi.
Valutando il tempo, per la preparazione, per rimettere a posto la cucina e il gusto poco soddisfacente, ho deciso di non rifarli più.
Mia figlia voleva che riprovassi con altre ricette ma non avevo voglia di fare altri tentativi, ero alla ricerca di prodotti già convenzionati. Una soluzione, per non rinunciare ai pancake, me l’ha offerta Mulino Bianco con i suoi pancake.
I pancake di Mulino Bianco, sia nel gusto che nell’aspetto estetico sono davvero gradevoli. Sono molto carini, su un lato del pancake è rappresentata la casetta del Mulino Bianco.
I loro pancake sono gustosi, soffici, fragranti e non si impastano in bocca.

Da quando li ho scoperti, nella mia dispensa non mancano mai e fare colazione con loro è davvero soddisfacente.

L’unico problema è che vanno a ruba a casa e non è molto semplice trovarli nei supermercati.